Energia solare: un'opportunità pulita per un futuro sostenibile!
Facciamo chiarezza sui pregiudizi che circondano l’energia fotovoltaica, una delle principali fonti rinnovabili che ci offre la possibilità di creare un futuro sostenibile ed eco-friendly. Prenditi pochi minuti del tuo tempo per leggere questo articolo:1 2
Il fotovoltaico, così come le altre energie rinnovabili, è una fonte pulita che si basa sullo sfruttamento di una risorsa inesauribile, ovvero il sole. Elimina quindi l’inquinamento e le emissioni di gas serra durante il ciclo di produzione dell’energia e permette un risparmio economico poiché produce energia praticamente senza costi ed evita il ricorso alle fonti energetiche tradizionali di origine fossile, come il petrolio, il gas o il carbone.
Urge però fare chiarezza riguardo a certe perplessità: tra i pregiudizi di cui è vittima il fotovoltaico troviamo la difficoltà di smaltimento dei suoi componenti e la produzione energivora e impattante dei moduli. Per questo, Legambiente ha messo al centro della sua campagna “Unfakenews” proprio il fotovoltaico: l’energia necessaria per produrre un modulo fotovoltaico viene compensata dallo stesso modulo in meno di un anno di funzionamento, dopodiché tutta l’elettricità prodotta dal modulo rappresenta un guadagno energetico netto.
Secondo il National Renewable Energy Laboratory (NREL), del dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, l’analisi del ciclo di vita LCA ha confermato che il fotovoltaico ha un impatto dovuto alla produzione di gas serra di circa 23 volte inferiore al carbone, 19 volte minore del petrolio e 11 volte più basso del gas naturale.
In pratica, l’energia necessaria per produrre un modulo fotovoltaico viene compensata dallo stesso modulo in meno di un anno di funzionamento.
Inoltre, un impianto ha una vita media di circa 25 anni, e nel momento in cui i moduli fotovoltaici non sono più idonei alla produzione di energia elettrica questi, come prescritto dal D.lgs 151/2005, diventano un rifiuto elettronico che verrà smaltito da consorzi specializzati. La quasi totalità dei moduli fotovoltaici è composta principalmente da alluminio, plastica, vetro, rame, argento e silicio, tutti materiali riutilizzabili e riciclabili, il cui recupero può arrivare fino al 95%.
I fatti parlano chiaro: il fotovoltaico è una energia pulita e poco impattante. Produrre i moduli non richiede più energia di quanta ne producono e non inquina più di altri sistemi di generazione elettrica.
1. https://unfakenews.legambiente.it/news/fotovoltaico-conviene/
2. Rivista “Nuova Ecologia”, ottobre 2022